Associazione “Amici del Policlinico Donatori di Sangue”
Riportiamo di seguito una sintesi dell’attività svolta dall’Associazione ‘Amici’ nel 2019. La relazione completa è disponibile sul sito associativo al link https://www.donatoriamici.it/allegati/relazione_attivita_2019.pdf
Il 2019 è stato un anno di grande soddisfazione per l’Associazione Amici del Policlinico Donatori di Sangue ODV, cominciando dal numero di donazioni in crescita rispetto al 2018, passando per l’aumento di nuovi giovani donatori e concludendo con la realizzazione del nuovo sito, che entro il mese di luglio includerà anche la sezione dedicata alle prenotazioni online.
Allo stato attuale, l’Associazione è costituita da 23.986 donatori attivi, di cui 14.913 sono maschi e 9.073 femmine. L’età, distribuita in 6 fasce, è riportata nella figura 1. I giovani donatori (fino ai 25 anni) sono 4.521, il 18% sul totale, dato superiore alla media nazionale nella stessa fascia che si ferma invece al 12%; un valore che conferma la forza della nostra attività di promozione e reclutamento, soprattutto all’interno delle scuole milanesi, dove ogni anno troviamo centinaia di nuovi giovani donatori disposti a dare il proprio contributo di solidarietà.
Nel corso del 2019 le donazioni sono state 31.551 (nel 2018 erano 31.378) e hanno permesso di far fronte ad una crescente richiesta di sangue a scopo trasfusionale da parte del Policlinico e di altri 10 ospedali cittadini.
I nuovi donatori arruolati sono stati 2.892, quasi il 10% di tutti i donatori pervenuti. Questo dato, se confrontato con le 2.089 persone che nel corso dell’anno, principalmente per motivi di salute e superati i limiti di età, hanno dovuto rinunciare definitivamente alla carriera di donatore (figura 2), conferma l’incoraggiante crescita della popolazione di donatori dell’Associazione ‘Amici’.
Ma oltre ai numeri dobbiamo sottolineare anche il nuovo assetto dell’Associazione, non più ONLUS bensì Organizzazione di Volontariato (ODV) in conformità alla legge sul Terzo Settore (D.G.L.S. n.117 del 3 luglio 2017). Questa denominazione sottolinea ancor di più come la nostra attività sia fondata sul prezioso contributo di personale volontario, composto da 110 persone che mettono a disposizione il loro tempo dedicandosi alle convocazioni telefoniche e all’accoglienza dei donatori. Nel gruppo dei volontari che seguono l’iter del donatore dall’accettazione alla sala donazione ne sono stati individuati ed addestrati alcuni che svolgono un’azione di pubbliche relazioni con l’obiettivo di informare, gratificare, indirizzare, fidelizzare (visite guidate al laboratorio), soprattutto nei momenti di grande afflusso.
La riorganizzazione delle attività ha inoltre portato a rivedere i nostri consueti appuntamenti annuali.
Il 14 giugno, Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, è diventato un momento di premiazione (medaglie oro) e aggregazione importante per tutti i soci/donatori e un momento di confronto e di svago, affiancato da un gradito garden party allestito all’esterno del nostro Padiglione.
La tradizionale festa di Natale, è stata rivisitata diventando un simpatico punto d’incontro dove festeggiare e discutere assieme alla dirigenza della Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico di nuove ed interessanti iniziative da attuare nel corso del nuovo anno.
Progetto scuole
Confermando l’andamento positivo degli ultimi anni, anche per l’anno scolastico 2018-2019 il progetto scuole ha concluso con un bilancio in attivo e migliore rispetto a quello dell’anno precedente. Nel corso dell’anno, infatti, sono stati raggiunti quasi 5.000 studenti distribuiti in 42 Istituti, di Milano e dintorni.
Nel corso delle oltre 60 donazioni di gruppo che si sono svolte durante l’anno scolastico 2018-19, sono arrivati al Centro Trasfusionale quasi 800 ragazzi aspiranti donatori e, di questi, 670 hanno effettuato la loro prima donazione. Se pensiamo all’epoca storica in cui stiamo vivendo, ricca di preconcetti verso gli adolescenti, accusati spesso di superficialità ed edonismo, questi numeri, al contrario, mettono in evidenza una realtà ben diversa. I ragazzi, se adeguatamente informati e motivati, dimostrano uno spiccato senso di responsabilità sociale, altruismo e cittadinanza attiva. I giovani che incontriamo a scuola hanno ben capito che la donazione di sangue è un atto di volontariato indispensabile per garantire la sopravvivenza di tutti coloro che necessitano di una trasfusione e vogliono impegnarsi in prima persona rispondendo con entusiasmo all’invito del docente ad aderire a una delle donazioni di gruppo organizzate dalla scuola.
Senza la disponibilità delle scuole ad accoglierci non avremmo la possibilità di diffondere in modo così capillare ed efficace il messaggio dell’importanza dal punto di vista etico del dono del sangue e ampliare così, di anno in anno, quel circolo virtuoso di solidarietà, condivisione e attenzione al mantenimento di uno stile di vita sano che è alla base del costrutto di cittadinanza attiva.
Per tutti questi motivi, a partire dall’anno scolastico 2018-19, nel corso della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, l’Associazione premia, ogni anno, quella scuola che, nel corso dell’anno, si è distinta per impegno e solidarietà. Nel 2019, la targa è stata assegnata all’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Galvani “per la dedizione e sensibilità che la direzione e i docenti hanno dimostrato nell’avvicinare numerosi studenti alla donazione di sangue, contribuendo non solo a un lusinghiero incremento delle disponibilità di sangue ma a una più generale diffusione della cultura del dono e di promozione della salute”. A ritirare il riconoscimento erano presenti la preside, Emanuela Maria Germanò, e numerosi altri docenti nostri donatori, tra cui il professor Domenico Cucinotta, consigliere della nostra Associazione.
Comunità etniche
Nel corso di questi ultimi anni lo sviluppo delle comunità straniere a Milano è stato considerevole. Fortunatamente anche nell’ambito di queste comunità si è sviluppata un’adesione notevole alla donazione di sangue che ha portato la nostra Associazione a raccogliere ben 1.900 donatori periodici che provengono da tutte le parti del mondo. Si distinguono gli europei (620) provenienti da ben 38 Paesi diversi, gli asiatici (580) tra cui spiccano i filippini (380) e gli srilankesi (110). Non mancano l’America del centro-sud con 400 donatori provenienti da 17 Paesi diversi. Stiamo lavorando alla costituzione di un gruppo di donatori eritrei. In sintesi la nostra Associazione può contare su donatori di comunità straniere provenienti da 98 Paesi con un significativo apporto alla nostra Banca di Sangue Raro.
Filippino Blood Donors of Milan (FBDM)
Da 4 anni è la più importante e organizzata sezione esterna dell’Associazione.
Fondata dai coniugi Tessa e Filippo Acuna, e guidata da un Direttivo di 14 componenti, ha come obiettivo la promozione della donazione di sangue nella comunità filippina di Milano e il sostegno delle attività dell’Associazione ‘Amici’.
Il gruppo annovera 752 donatori (359 uomini e 392 donne); nel 2019 le donazione effettuate sono state 672.
Prevenzione e visite specialistiche
Nel corso del 2019, l’attività della Direzione Sanitaria si è estesa oltre la consueta routine e ha sviluppato alcuni progetti nuovi e particolarmente significativi per il benessere dell’Associazione. In primis, la fidelizzazione dei donatori attivi e soprattutto l’accoglienza di quelli nuovi: abbiamo rivolto un’attenzione rinnovata alle valenze psicologiche correlate all’atto del dono, con riferimento ai timori e alle motivazioni sia dei donatori sia del nostro personale volontario, mediante lo svolgimento di ripetuti incontri preparati ad hoc. Inoltre, nell’ambito più ampio della tutela della salute, si è stabilito di arricchire la qualità del nostro servizio medico-sanitario avviando specifici programmi di controllo e riduzione del rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari, si è rinvigorito il nostro supporto di consulenze ecografiche, sia cardiovascolari sia internistiche, e dietologiche. I risultati di queste iniziative saranno apprezzabili in concreto solo negli anni futuri, quando un sempre maggior numero di persone avrà cooperato per lungo tempo allo svolgimento dei nostri programmi. Però, è fin d’ora proficuo per la salute collettiva diffondere la consapevolezza che il mantenimento del benessere quotidiano richiede una protezione dinamica e costante, meglio ancora se affiancata da professionisti coordinati.
Comunicazione e nuovo sito
L’avvento degli strumenti digitali, la maggior interattività e la diffusione dei social hanno determinato importanti cambiamenti nel mondo della comunicazione.
Anche l’Associazione Amici ha risentito di questi cambiamenti e ha mutato il suo modo di comunicare che si espleta oggi lungo tre direttrici: rapporti con i donatori (principalmente attraverso le mail, il sito e la newsletter), presenza sui social (pagina FB e Instagram), contatti frequenti e relazione con un gruppo di giornalisti nostri donatori.
Nel 2019 l’attenzione alla comunicazione digitale, ai social media e in generale ai prodotti multimediali ha raggiunto un notevole incremento. In particolare le mail ricevute e gestite sono state 1.863 con quesiti di varia natura.
Vivace la presenza su FB e Instagram, con foto, filmati e messaggi di valorizzazione della donazione presso il Policlinico.
È stato ridisegnato e implementato il nuovo sito dell’Associazione, la nuova newsletter più accattivante nella grafica e di più facile lettura; a breve sarà disponibile un sistema di prenotazione autonoma della donazione attraverso il sito.
Convocazione e supporto donatori
L’attività di convocazione e sostegno durante l’iter della donazione è particolarmente preziosa ed è gestita da personale responsabile e da un centinaio di volontari collaboratori. Nell’arco di un anno il volume di telefonate per la convocazione dei volontari donatori si concretizza attorno a 210.000 chiamate cui si aggiungono circa 270.000 sms di sollecito. Una trentina di volontari collaboratori segue l’iter del donatore dall’accettazione alla visita medica alla sala salasso dove il supporto concreto al donatore di sangue nel momento più delicato costituisce un valido aiuto al personale medico e infermieristico.
Quest’anno sono stati avviati una serie di corsi di aggiornamento obbligatori al fine di disporre di personale volontario maggiormente preparato, competente e motivato.
Gruppo Sportivo Donatori
Quest’anno si è consolidato il gruppo sportivo ‘Donatori di Sangue Atletica ASD’ registrato al CSI-CONI. Si tratta del primo gruppo sportivo di atletica di donatori di sangue aperto ai donatori dell’Associazione e della sua sezione esterna Filippino Blood Donors of Milan (FBDM), a cui possono aderire anche i familiari e quanti a vario titolo sostengono la donazione di sangue in Policlinico. Oltre ad atletica leggera si praticano anche escursioni, trekking e nordic walking. Lo sport come modello di un sano stile di vita, momento di aggregazione tra i donatori di sangue del Policlinico, con lo scopo di rafforzare amicizia e integrazione.
Eventi
Policlinic Run
Il 26 maggio 2019, si è svolta la prima edizione della Policlinic Run: una corsa benefica non competitiva, il cui ricavato è stato devoluto allo sviluppo di progetti clinici legati alla perfusione e al ricondizionamento degli organi per il trapianto e che, al suo primo anno, è riuscita a radunare oltre 1.700 runners.
La manifestazione, è stata organizzata da Fondazione Trapianti Onlus e da AIDO Milano, con l’intento di sensibilizzare e promuovere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule e, di conseguenza, ha visto coinvolte anche le altre Associazioni del “dono” presenti nel nostro Ospedale, motivo per cui, anche la nostra Associazione ha dato il suo contributo, presenziando, al villaggio gara, con un banchetto informativo sulla donazione di sangue e, lungo il percorso, con i suoi atleti donatori.
Giornata Mondiale del Donatore di Sangue
Il 14 giugno si festeggia la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue. Per il 2019, l’Associazione ha deciso di unire alla celebrazione della giornata anche l’annuale assemblea dei donatori con l’approvazione del Bilancio, la premiazione, con la medaglia d’oro, di quei donatori che hanno raggiunto il traguardo delle 100 donazioni e il riconoscimento di scuola dell’anno all’Istituto di Istruzione Superiore Luigi Galvani. A seguire, ai donatori presenti è stato offerto un aperitivo nel giardino del Padiglione Marangoni.
Per l’occasione sono state organizzate, per donatori e simpatizzanti, alcune visite guidate al nuovo percorso espositivo “I tesori della Ca’ Granda” voluto dalla Fondazione Ca’ Granda Policlinico per far conoscere le sue meraviglie artistiche al pubblico.
Concerto di Natale
Ogni anno, a novembre, presso il teatro Dal Verme di Milano si tiene il concerto di beneficenza per raccogliere fondi da destinare alle attività sanitarie e di prevenzione a supporto della tutela della salute dei donatori. Nel 2019 si è consolidato il sodalizio con i giovani musicisti dell’Associazione SONG e, confermando l’elevata qualità della proposta musicale, già apprezzata negli anni precedenti, lo spettacolo e stato sold out.
Festa di Natale
Per il 2019, la festa di Natale ha cambiato la sua formula e non ha più coinciso con l’assemblea annuale, ma i donatori sono stati invitati, giovedì 12 dicembre, a un brindisi pomeridiano nella sala meeting del Padiglione Invernizzi. Oltre a scambiarsi gli auguri, quella è stata l’occasione per premiare con la targa d’argento quei donatori, che avevano raggiunto il traguardo delle 50 donazioni e per presentare a tutti le attività della Fondazione Sviluppo Ca’ Granda e la sinergia instaurata con la nostra Associazione che si è resa disponibile a promuovere il riso prodotto nei terreni del Policlinico con un piccolo punto vendita attivo presso il ristoro donatori. Ai donatori presenti è stata consegnata una ‘gift bag’ con il riso della Fondazione.
Panettone solidale
Un’altra novità per il 2019 è stata la collaborazione con AIDO per la produzione di panettoni solidali di qualità con l’obiettivo di fare raccolta fondi ma anche di far conoscere a un pubblico sempre più vasto la nostra Associazione.
T-shirt limited-edition
Nel 2019, per promuovere l’attività dell’Associazione ed enfatizzare l’importanza della donazione di sangue come elemento fondamentale per l’attività ospedaliera, abbiamo realizzato una t-shirt in edizione limitata, avvalendoci della collaborazione di un grande fotografo di fama internazionale, Bob Krieger.
Assieme a Bob abbiamo ideato la maglietta ‘No Blood No Life’, contraddistinta dalla presenza di una immagine dai toni forti e provocatori: le mani di un chirurgo legate da un laccio emostatico.
Lo slogan ‘No Blood No Life’ sottolinea il legame indissolubile tra la disponibilità di sangue e la possibilità di curare i pazienti: senza sangue l’ospedale si ferma, la sanità si ferma.