Donatori e donazioni nel 2020

Con lo scoppio della pandemia da SARS-CoV-2 l’attività di donazione ha subito una battuta d’arresto. Per fortuna a partire da maggio abbiamo assistito ad una ripresa, e l’anno si è chiuso con un calo di poco più di 200 unità

Il 2020 è stato un anno di grande difficoltà per tutti e anche l’Associazione Amici del Policlinico Donatori di Sangue ODV ha dovuto far fronte a numerose problematiche sia sanitarie che organizzative. Ma la forza di portare avanti la nostra missione di solidarietà non è mai mancata e ci ha consentito di soddisfare il fabbisogno trasfusionale del Policlinico e degli altri ospedali milanesi che ad esso si riferiscono per il trattamento trasfusionale dei loro pazienti, come da disposizione della Regionale Lombardia.
Nel corso del 2020 le donazioni sono state 30.656, in flessione rispetto al 2019 (31.551), soprattutto nei mesi di marzo e aprile, i mesi più duri della pandemia COVID-19 (Fig. 1). La ripresa nel bimestre maggio-giugno dimostra tuttavia che, nonostante la crisi sanitaria ed economica, la voglia di far del bene che contraddistingue da sempre i nostri donatori, la loro fedeltà, unitamente alla professionalità del personale del nostro Centro Trasfusionale, hanno permesso di contenere le perdite in termini di sangue raccolto, mantenendo allo stesso tempo alta la qualità ed il livello dell’attività trasfusionale del Policlinico.

A fine 2020 i dati relativi alla popolazione dei donatori in attività dell’Associazione conferma il trend degli ultimi anni; l’Associazione Donatori è infatti sostenuta da ben 24.602 donatori attivi, di cui 14.996 sono maschi e 9.606 femmine. Le suddivisioni per età (distribuita in 6 fasce) e per scolarità sono riportate nelle figure 2 e 3.


I giovani donatori (fino ai 25 anni) sono 4.159, il 17% sul totale, dato che si conferma superiore alla media nazionale nella stessa fascia che si ferma invece al 12,6%.
I donatori nuovi sono stati la sorpresa di un 2020 difficile; infatti, con un incremento delle nuove adesioni di 2.914 unità, abbiamo superato il dato del 2019 (2.892). Questa differenza è più marcata soprattutto nei mesi più difficili della pandemia (marzo e aprile), a testimonianza del fatto che la risposta solidale dei cittadini non è mai venuta meno, anzi si è rafforzata nel momento di maggior bisogno. Da notare che sovente i nuovi donatori vengono reclutati proprio dai donatori periodici dell’Associazione che hanno capito molto bene l’importanza che il sangue riveste nella moderna medicina.

I nuovi donatori, spesso scelgono di donare al Policlinico perché invitati da amici o parenti già nostri donatori: ben 723 nuovi donatori hanno infatti deciso di donare al Policlinico grazie alla rete di conoscenze personali, seguendo quella che è stata da sempre la filosofia della nostra Associazione, ovvero la forza di un gruppo di ‘Amici’ che condividono un’esperienza di solidarietà.
Nella figura 4 è rappresentato l’andamento dei nuovi donatori nel 2020 confrontato con quello del 2019.
La crescita dei nuovi donatori ha compensato largamente la perdita di 1.681 donatori registrata nel 2020; nel 2019 il dato è stato di 2.089 rinunce (Fig. 5). La rinuncia è dovuta principalmente a motivi di salute e superati limiti di età, meno rappresentati sono i cambi di residenza.
Il rapporto tra nuovi iscritti e sospesi definitivi è comunque molto positivo (1,7/1) e sottolinea il grande lavoro svolto da parte di tutto il Centro Trasfusionale nella gestione delle problematiche legate all’idoneità alla donazione in tempo di pandemia COVID-19.

La pandemia ha inoltre imposto una riorganizzazione del percorso della donazione presso il nostro Centro e l’introduzione di nuovi strumenti per il monitoraggio della qualità del servizio fornito ai nostri donatori.
Sempre con l’intento di ridurre gli assembramenti, l’accesso al Centro è stato regolamentato con un nuovo sistema di appuntamenti, reso più semplice grazie all’introduzione della modalità di prenotazione via web nel nuovo sito dell’Associazione.

Lo Screening sierologico
A partire dal mese di luglio 2020 abbiamo offerto ai donatori la possibilità di partecipare allo screening sierologico degli anticorpi anti COVID-19 per finalità di ricerca e prevenzione; il test inserito all’interno del percorso della donazione ed effettuato su base volontaria, in caso di positività prevede l’esecuzione immediata del tampone molecolare presso la nostra sede.
Il direttore del Centro Trasfusionale del Policlinico, dottor Daniele Prati, ha confermato che dall’inizio dello studio epidemiologico sono state eseguite più di 8.000 determinazioni di reattività sierologica anti SARS-CoV-2 tra i nostri donatori di sangue periodici; la ricerca, che è tuttora in corso, ha permesso di chiarire diverse dinamiche di circolazione dell'infezione e ha svelato importanti associazioni patogenetiche, contribuendo in modo significativo al primo studio multicentrico sulla predisposizione genetica alla polmonite grave da COVID-19.
La possibilità di eseguire lo screening ha fortemente motivato i nostri donatori di sangue a continuare a donare, mitigando il calo di donazioni registrato pressoché ovunque nel mondo e contribuendo a garantire la continuità assistenziale per i pazienti del Policlinico e di numerose altre realtà cliniche di Milano.
Grazie allo screening sono state selezionate e conservate quasi 100 unità di plasma ottenute dal sangue intero donato e contenente elevate concentrazioni di anticorpi anti-spike, utili per un possibile utilizzo in pazienti a rischio di progressione della malattia.

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