Franco Calori: a 25 anni dalla morte

Franco Calori era un affermato commercialista milanese che avevo conosciuto nel 1964. È stato uno dei pochi veri amici che ho avuto e per oltre 30 anni fu da me coinvolto in quasi tutte le mie attività, prezioso e prudente suggeritore oltre che attivo collaboratore. 
Mi aiutò nella costituzione dell’Associazione Amici del Policlinico Donatori di Sangue di cui preparò lo Statuto con grande attenzione e competenza. L’interesse per l’attività che svolgevo come primario del Centro Trasfusionale e di Immunologia dei Trapianti e il sincero affetto che nutriva nei miei confronti lo portarono a dar vita alla Fondazione “Il Sangue” dove profuse gran parte del suo patrimonio affidando a me il delicato compito della sua gestione.  
La Fondazione ha fra i suoi scopi quello di finanziare la ricerca e supportare il servizio svolto dal Centro Trasfusionale: con lui ci vedevamo o ci sentivamo quasi tutti i giorni e insieme decidevamo quali fossero le iniziative da sostenere.  
Alla sua morte, avvenuta il 1 aprile 1997, per potenziare l’attività di ricerca della neonata Banca di Sangue Placentare, la Fondazione “Il Sangue” istituì la Cell Factory ‘Franco Calori’ dedicata allo studio delle cellule staminali. 
Anche l’Associazione “Amici del Policlinico – Donatori di Sangue” gli deve molto. Per volere di Franco Calori, molto attento alla donazione di sangue e alla sua evoluzione come atto medico, la Fondazione si è impegnata a devolvere un lauto contributo per sostenerne l’attività: finora ciò è avvenuto quasi ogni anno con una somma di circa 100.000-150.000 euro. Grazie a questa risorsa l’Associazione ha potuto integrare il servizio ai donatori sia con medici specialisti sia con personale amministrativo sia con attrezzature varie. 
Così Franco Calori è stato per noi tutti un grande amico e un vero benefattore. A lui va il mio ricordo carico di rimpianto, affetto e riconoscenza.


Condividi questo articolo