Ci credo...
ma non è vero

Quante affermazioni sulla donazione di sangue ci sono state dette e sembravano vere? E invece…
1.3 DIVENTA DONATORE AL POLI  CI CREDO MA NON è VERO 3

  1. La donazione di sangue è un atto del tutto sicuro e non comporta nessun tipo di rischio per la tua salute. Non solo la procedura viene svolta in condizioni di assoluta sterilità, ma prima di donare verrai sottoposto a esami e controlli di tipo medico per accertarsi del tuo buono stato di salute. In questo modo si tutela non solo la tua persona, ma anche chi riceverà il tuo sangue.
  2. Il volume di sangue che viene prelevato, 450 millilitri, è marginale rispetto alla quantità totale di sangue che hai in corpo. La possibilità che tu abbia delle razioni post donazione, come lipotimia (stato di debolezza) o sincope (perdita di coscienza di breve durata e con recupero spontaneo) è quindi molto remota; la visita prima della donazione, che include il controllo della pressione, dell’emoglobina ecc, serve proprio per accertarsi che il tuo corpo possa sostenere questo tipo di prelievo.

Per potere donare il sangue non devi necessariamente essere una persona sportiva, in perfetta forma fisica e che segue un’alimentazione rigorosa. Sei un buon donatore se “semplicemente” conduci uno stile di vita tendenzialmente sano, che ti consente di rientrare nei criteri di idoneità alla donazione stabiliti per legge, e se godi di un buono stato di salute.

Se sei già donatore, il criterio che determina la possibilità di donare il sangue è la tua salute, non la tua età biologica. Quindi, che tu abbia 60 o 70 anni, se godi di buona salute potrai continuare a donare il sangue: sarà il nostro medico a valutare la tua idoneità alla donazione.

Invece, se non hai mai donato il sangue e vuoi iniziare a farlo, è necessario che tu NON abbia superato i 60 anni.

Conoscere il gruppo sanguigno di una sacca è ovviamente essenziale per stabilire la compatibilità con la persona che riceverà il tuo sangue, ma questo verrà determinato dopo la donazione.
Quindi no, non è necessario che tu conosca il tuo gruppo sanguigno.

La donazione di sangue non deve essere confusa con il prelievo per le analisi del sangue. Se devi fare il prelievo, infatti, è necessario che tu sia a digiuno: mangiare prima delle analisi potrebbe influire sui risultati di queste. Quando doni il sangue invece, per il tuo benessere durante e nel post donazione, è indispensabile fare una colazione facile da digerire, ricca di liquidi e povera di zuccheri e grassi.

Consulta l'infografica con i consigli alimentari

 

La possibilità di donare il sangue non dipende dal tuo orientamento sessuale, ma dai comportamenti sessuali che metti in atto.
A prescindere dall'orientamento sessuale, infatti, potrai donare il sangue se hai un partner sessuale stabile da almeno 4 mesi o se non hai avuto partner sessuali negli ultimi 4 mesi.

Se hai tatuaggi o piercing, potrai tranquillamente donare il tuo sangue. L’importante è far trascorrere almeno 4 mesi dall’ultimo piercing o tatuaggio fatto. Non potendo accertarsi che siano state rispettate le norme igienico-sanitarie, si deve ipotizzare che gli strumenti utilizzati potrebbero essere veicolo di infezioni. Quattro mesi servono per fare passare il cosiddetto “periodo finestra”, l’intervallo di tempo che passa dal momento dell’eventuale contagio al momento in cui il virus può essere rilevato con appositi test.

L’anemia è una condizione per la quale nel sangue ci sono bassi valori di emoglobina, proteina che si trova nei globuli rossi deputata al trasporto di ossigeno in tutto il corpo. Può essere una condizione temporanea (dovuta per esempio a un abbondante ciclo mestruale nella donna o a un particolare stile alimentare) oppure cronica. Nel primo caso c’è la possibilità che il giorno della donazione i valori di emoglobina nel sangue ti consentano di donare. Nel secondo caso è invece consigliabile consultare un medico per stabilire o meno la tua idoneità alla donazione.

Se sei vegetariano o vegano, nulla vieta che tu possa donare il sangue. Una dieta vegetariana o vegana equilibrata ha infatti valori di ferro sufficienti da poterti consentire di donare. Prima della donazione ti verrà misurato il livello di emoglobina nel sangue, che dovrà essere superiore a 12,5 g/dL (se sei donna) o 13,5 g/dL (se sei uomo).

Non esistono controindicazioni per la donazione di sangue se sei celiaco. L’importante è che tu segua una dieta rigorosamente senza glutine. Questo è necessario per alleviare i sintomi legati all’intolleranza al glutine, e quindi per garantire una donazione sicura e priva di rischi.

La pressione sanguigna alta (ipertensione) non è una patologia e può dipendere da tanti fattori, come stress, fumo, dieta, riposo, peso corporeo ecc; i suoi valori possono infatti variare nell’arco della giornata. Il giorno della donazione ti verrà misurata la pressione e se i valori rientrano nei range stabiliti per potere donare, il medico valuterà la tua idoneità alla donazione.
Se assumi una terapia per tenere sotto controllo la pressione sanguigna, la possibilità di donare il sangue dipende dall’efficacia di quest’ultima.

Soffri di pressione alta e vuoi saperne di più leggi qui.

La pressione bassa (ipotensione) non è una patologia, ma una condizione che può essere dovuta a fattori diversi, come scarsa idratazione, alimentazione non adeguata, temperatura corporea alterata, assunzione di alcol, ecc. Inoltre, ci sono persone particolarmente predisposte ad avere la pressione bassa, ad esempio le donne in età fertile. Anche in questo caso, solamente al momento della valutazione medica verrà stabilita la tua possibilità di donare o meno.
Se tendi ad avere la pressione bassa, ti diamo qualche suggerimento che potrai seguire al momento della donazione: tieniti ben idratato, vestiti con abbigliamento leggero e comodo ed evita di donare il sangue nei periodi più caldi.

Soffri di pressione bassa e vuoi saperne di più leggi qui.